Tra le rivelazioni della stagione che si è da poco conclusa, con la maglia dei Giovanissimi Nazionali, c´è senz´altro il portiere Riccardo Delfino. Nato nell´89 ad Andria, in provincia di Bari, è approdato la scorsa estate nel vivaio giallorosso: a scovarlo tra i ragazzini della CST Andria, società dilettantistica di puro settore, è stato Bruno Conti attraverso le ottime relazioni degli osservatori che la Roma ha in giro per l´Italia. Alto 186 centimetri, è già ben impostato a livello fisico e atletico. Titolare della formazione allenata da Giuseppe Stasio, si è distinto anche per qualità tecniche non indifferenti: molto bravo tra i pali, se la cava egregiamente soprattutto sui tiri ravvicinati. Qualche progresso lo deve ancora compiere sulle uscite, sebbene sia comunque già sulla buona strada. Qualche volta, nel corso della stagione, Delfino è stato chiamato ad allenarsi con Franco Tancredi e i colleghi di ruolo della prima squadra. Se stima molto Ivan Pelizzoli e Gianluca Curci, portiere della Primavera del quale vorrebbe ripetere le gesta, Riccardo ha comunque un´autentica venerazione per lo juventino Gigi Buffon. Reduce da un´annata da ricordare con i Giovanissimi, nella stagione ventura il numero uno di Andria salirà a giocare con gli Allievi Nazionali. Una ribalta ancora più di prestigio, anche se di livello tecnico e agonistico superiore a quella precedente. Il ragazzo pugliese però non sembra preoccuparsi più di tanto: «E´ una ribalta molto importante, ce la metterò tutta per fare del mio meglio anche nella nuova categoria». Altra cosa che non tarderà ad arrivare, proseguendo su questa strada, sarà in breve una convocazione nelle rappresentative giovanili azzurre. Questo giovane di grande talento ha dimostrato, partita dopo partita, di meritare al più presto un posto nella Nazionale di categoria e ribalte davvero importanti. Su di lui è pronto a scommettere l´intero staff tecnico del settore giovanile romanista a partire da Franco Superchi, preparatore dei portieri di provata esperienza.

(Gianluca Ricci | Il Corriere dello Sport-Stadio | 26 giugno 2004)